Discussione:
Rivolto a chi va a suonare nei locali per due lire....
(troppo vecchio per rispondere)
Delis
2007-11-28 09:43:36 UTC
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Ciao ragazzi...mi rivolgo a ragazzi inesperti che vanno a suonare nei locali
per divertimento...e a quelli che si accontentano di una birra...Mi rivolgo
a chi si fa dare due soldi per uscire di casa verso le 18 e tornare verso le
2.30 a casa....

Dovremmo avere un'etica...e un minimo sindacale sotto il quale non si
dovrebbe mai, e dico MAI scendere, perchè offensivo nei confronti di chi il
mestiere del musicista lo fa per davvero!

Siete tanti a "lavorare" in questo modo e...ROVINATE la Piazza a chi come me
cfa il professionista da diversi anni.
Cerco di insegnarlo anche ai miei allievi: sotto ad una certa cifra non si
va mai...a PATTO CHE NON PARTA DA NOI tale decisione...ma dare retta a
gestori di locali la cui preoccupazione è solo e soltanto quella di
guadagnare due soldi e speculare a danno dei musicisti non va bene!



Qualcuno di voi rispondendo al mio primo post in Bacheca mi ha detto: ma io
non sono conosciuto, come faccio?

1. Pensate che farsi conoscere significhi andare a suonare GRATIS
in un locale, magari anch'esso sconosciuto e aperto da poco?

2. Ma perché quando chiamate un idraulico non lo pagate la prima
volta perché non lo conoscete e non sapete come lavora?



Assurdo e stupido, non credete?


Mi rivolgo inoltre a tutti quei professionisti, semi professionisti o
presunti tali che accettano di suonare GRATIS una volta nella SPERANZA di
avere successivamente una serata pagata nello stesso posto.



Se ciascuno di noi per ogni locale dove non ha suonato facesse così TUTTI i
locali avrebbero tutta la programmazione piena, ergo: STATE ALIMENTANDO UN
SITEMA MALATO e qui ci troviamo difronte ad un fatto inaccettabile.il
ragazzino inesperto concettualmente lo capisco, voi NO!!!





Credo sia una questione di dignità personale e vorrei che se ne parlasese su
myspace e in bacheca....

Vi sarà capitato di sentirvi dire...no, noi diamo 100 Euro e basta, ( e
magari il gruppo è di 5 persone - ridicolo...); vi sarà capitato di sentire
di portare seguito...o discorsi su le percentuali...ovviamente...TUTTO in
NERO...chissà se la Finanza legge la bacheca di myspace. Beh...mi piacerebbe
uscire con uno di loro e andare in un locale dove si fa musica dal vivo a
Roma.


Siete avviati, potri anche decidere di farlo...


Boicottiamo questo sistema arrivato ormani al collasso, rifiutiamoci di
scendere a questi patetici compromessi, non la diamo vinta a gestori di
locali che ledono costantemente noi e la nostra dignità, perchè ricordatevi
che la nostra se pur piccola è SEMPRE e comunque arte...e come tale DEVE
ESSERE rispettata!!!!

Un saluto

Antonio De Lillis





www.myspace.com/antoniodelillis
yngnrjnwrrnrynwr
2007-12-16 01:20:06 UTC
Permalink
Post by Delis
Ciao ragazzi...mi rivolgo a ragazzi inesperti che vanno a suonare nei locali
per divertimento...e a quelli che si accontentano di una birra...Mi rivolgo
a chi si fa dare due soldi per uscire di casa verso le 18 e tornare verso le
2.30 a casa.
Il tuo discorso è giusto ma un po' utopistico: la gente che suona (anche
se poi magari non si tratta di musicisti... ma più o meno riescono a
eseguire in modo presentabile delle canzoni, e tanto basta) è veramente
tanta (suonare è bello e fa sentire "artisti"), quella disposta a
mettere le mani nella merda, inspiegabilmente, un po' di meno
(altrimenti gli idraulici non sarebbero straricchi). Insomma, mi sembra
banale legge della domanda e dell'offerta (che avrà i suoi limiti, non
dico di no... ma spesso ci piglia).

Poi quelli che si eccitano ad andare a suonare gratis perché poi si
possono strafocare di birra senza pagarla (ammesso che sia davvero
così), non li capirò mai, ma tant'è...
Loplop
2007-12-22 22:37:50 UTC
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Post by yngnrjnwrrnrynwr
Post by Delis
Ciao ragazzi...mi rivolgo a ragazzi inesperti che vanno a suonare nei
locali per divertimento...e a quelli che si accontentano di una
birra...Mi rivolgo a chi si fa dare due soldi per uscire di casa verso le
18 e tornare verso le 2.30 a casa.
Il tuo discorso è giusto ma un po' utopistico: la gente che suona (anche
se poi magari non si tratta di musicisti... ma più o meno riescono a
eseguire in modo presentabile delle canzoni, e tanto basta) è veramente
tanta (suonare è bello e fa sentire "artisti"), quella disposta a mettere
le mani nella merda, inspiegabilmente, un po' di meno (altrimenti gli
idraulici non sarebbero straricchi). Insomma, mi sembra banale legge della
domanda e dell'offerta (che avrà i suoi limiti, non dico di no... ma
spesso ci piglia).
Certo.
Comunque anche se si tratta di quella legge, si potrebbe cercare di cambiare
le cose: è impossibile specie se non ci si prova, e finche non lo si fa ;-)

Non conosco l'ambiente, penso però che suonare in modo "solo" presentabile
debba essere ben apprezzato: perchè in realtà (credo) sono pochi che in un
locale vanno a cercare ricercatezze e semibiscrome .

L
bella
2008-07-18 06:55:27 UTC
Permalink
- La musica non è un mestiere, è la vita, semplicemente tutto. L'interpretazione,
non è un lavoro di dieci minuti, di dieci giorni o di un mese, è il
prodotto di tutta la vita.

Grygory Sokolov

- Chi sa fare la musica la fa, chi la sa fare meno la insegna, chi la sa
fare ancora meno la organizza,
chi la sa fare così così la critica.

Luciano Pavarotti


- I soldi non contano, la musica conta. Quando la gente pensa prima al
denaro....
la musica non avrà il valore che loro pensano abbia.

Bob Marley
Post by Delis
Ciao ragazzi...mi rivolgo a ragazzi inesperti che vanno a suonare nei
locali per divertimento...e a quelli che si accontentano di una birra...Mi
rivolgo a chi si fa dare due soldi per uscire di casa verso le 18 e
tornare verso le 2.30 a casa....
Dovremmo avere un'etica...e un minimo sindacale sotto il quale non si
dovrebbe mai, e dico MAI scendere, perchè offensivo nei confronti di chi
il mestiere del musicista lo fa per davvero!
Siete tanti a "lavorare" in questo modo e...ROVINATE la Piazza a chi come
me cfa il professionista da diversi anni.
Cerco di insegnarlo anche ai miei allievi: sotto ad una certa cifra non si
va mai...a PATTO CHE NON PARTA DA NOI tale decisione...ma dare retta a
gestori di locali la cui preoccupazione è solo e soltanto quella di
guadagnare due soldi e speculare a danno dei musicisti non va bene!
Qualcuno di voi rispondendo al mio primo post in Bacheca mi ha detto: ma
io non sono conosciuto, come faccio?
1. Pensate che farsi conoscere significhi andare a suonare
GRATIS in un locale, magari anch'esso sconosciuto e aperto da poco?
2. Ma perché quando chiamate un idraulico non lo pagate la prima
volta perché non lo conoscete e non sapete come lavora?
Assurdo e stupido, non credete?
Mi rivolgo inoltre a tutti quei professionisti, semi professionisti o
presunti tali che accettano di suonare GRATIS una volta nella SPERANZA di
avere successivamente una serata pagata nello stesso posto.
Se ciascuno di noi per ogni locale dove non ha suonato facesse così TUTTI
i locali avrebbero tutta la programmazione piena, ergo: STATE ALIMENTANDO
UN SITEMA MALATO e qui ci troviamo difronte ad un fatto inaccettabile.il
ragazzino inesperto concettualmente lo capisco, voi NO!!!
Credo sia una questione di dignità personale e vorrei che se ne parlasese
su myspace e in bacheca....
Vi sarà capitato di sentirvi dire...no, noi diamo 100 Euro e basta, ( e
magari il gruppo è di 5 persone - ridicolo...); vi sarà capitato di
sentire di portare seguito...o discorsi su le
percentuali...ovviamente...TUTTO in NERO...chissà se la Finanza legge la
bacheca di myspace. Beh...mi piacerebbe uscire con uno di loro e andare in
un locale dove si fa musica dal vivo a Roma.
Siete avviati, potri anche decidere di farlo...
Boicottiamo questo sistema arrivato ormani al collasso, rifiutiamoci di
scendere a questi patetici compromessi, non la diamo vinta a gestori di
locali che ledono costantemente noi e la nostra dignità, perchè
ricordatevi che la nostra se pur piccola è SEMPRE e comunque arte...e come
tale DEVE ESSERE rispettata!!!!
Un saluto
Antonio De Lillis
www.myspace.com/antoniodelillis
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